Famosissimo
cantore della Tracia, figlio di Eagro e Calliope, o di Apollo e di Clio. Alla
musica dolce della sua lira si fermava la corrente dei fiumi, le inerti selve
e le poderose montagne si muovevano, le belve dimenticavano la loro ferocia.
Discese negli inferi per ottenere da Plutone e Proserpina la moglie
Euridice.
Dopo averla persa, una volta tornato sulla terra, non volle pił avvicinare nessuna
donna; per questo le Baccanti, donne invasate dal dio Bacco o Dioniso, offese
e sdegnate per quel disprezzo, lo fecero a pezzi e lo gettarono nell'Ebro. Viene
ricordato anche come fratello di Lino: il famoso maestro di Ercole.