Sarà capitato a molti di voi di avere un computer portatile e non poterlo connettere ad Internet quando siete fuori di casa. Le cause di questa impossibilità possono essere le più svariate. Tra queste:

  • mancanza di un telefono fisso (ad esempio, nella casa al mare), ormai non necessario dato l’uso sempre più diffuso di cellulari
  • incapacità di disporre della connessione al vostro provider sul posto dove siete (cosa che può far crescere molto una connessione giornaliera se costretti a farla a distanza, con abbonamenti telefonici non standard). Tale situazione è ora più rara.
  • difficoltà a realizzare una connessione "ad hoc" per il portatile (anche questa situazione è ormai molto rara)

e molte altre. Bene, la connessione può essere realizzata tramite telefono cellulare in modo molto semplice e ad un costo globale ragionevole (pur se alto rispetto alle normali connessioni a larga banda disponibili sul mercato italiano), che consente l’utilizzo per un breve periodo (un mese). L’utilizzo può essere esteso per un altro periodo; nel caso che si debba disporne per periodi lunghi (6 - 8 mesi), penso sia possibile concordare col "provider mobile" (fornitore di telefonia cellulare) accordi e costi particolari. Quanto segue vale per tutti i tipi di connessione Tim, cioè GPRS, EDGE, UMTS e Wi-Fi. Chiaramente il tipo di cellulare determinerà il tipo (e quindi la velocità) di connessione: GPRS è la più comune, corrisponde a circa il doppio di una connessione analogica. UMTS è quella che corrisponde alle connessioni fisse a larga banda. Wi-Fi realizza le connessioni a velocità massima.

La condizione necessaria per tale realizzazione riguarda il tipo di cellulare che avete. Gran parte dei cellulari disponibili sul mercato oggi possono funzionare come modem (questa è la prima condizione cui il cellulare deve essere abilitato): diciamo gran parte di quelli prodotti dal 2000 in poi, e intendiamo cellulari di fascia alta, ovvero del tipo "smartphones", che dispongano - cioè - di collegabilità ad un computer. Questa caratteristica spesso va richiesta all’atto dell’acquisto o anche successivamente, e il cellulare va corredato di un cavo di connessione al computer e di un apposito software di gestione di tale connessione.

Senza fare discorsi troppo tecnici, diciamo che il vostro cellulare:

  • deve poter funzionare come modem
  • deve poter essere collegato al computer

Il cellulare di cui dispongo io è il Nokia 6600, uno dei primi cellulari Nokia del tipo Smartphones. Questo modello non dispone di cavo di connessione al computer (non esiste), ma è collegabile al computer in due modi:

  1. Collegamento Bluetooth
  2. Collegamento a infrarossi (IrdA)

e inoltre, naturalmente, può funzionare come modem GPRS (solo con un collegamento a infrarossi). Altri modelli più recenti (credo che l’immissione sul mercato del 6600 risalga alla fine del 2003) dispongono di cavo di collegamento al computer (in alcuni non fornito dalla casa, ma acquistabile a parte; in altri fornito direttamente nella confezione originale), di solito collegabile tramite porta USB.

Nella fattispecie del collegamento con il cellulare, essendo utente TIM, ho chiesto alla Tim (presso uno dei tanti negozi Tim denominati "Il telefonino") come funzionasse la connessione ad Internet, e che tipo di servizio veniva offerto da loro. Per la verità, si possono avere le stesse informazioni telefonando al 119.

Per gli utilizzatori TIM esistono (validi fino al 30 novembre 2006) due tipi di possibilità:

  1. la prima (denominata "TIM Web Facile Recharge") consente, al costo di 20 Euro, la navigazione su Internet 24 ore su 24, con un massimo di download dalla rete di 512 Mb. Se nel corso del mese si effettua una ricarica per il mese successivo (altri 20 euro), il download consentito nel mese successivo sale ad 1 Gbyte;
  2. la seconda opzione, che ha lo stesso costo (denominata "TIM Web Time Recharge"), ha una limitazione di fascia oraria dal lunedì al venerdì dalle 17:00 alle 19:00 e poi nel weekend e festivi sempre,

Ci sono varie opzioni di autoricarica, di cui ometto i dettagli. Come per tutte le altre offerte, ogni offerta di questo tipo ha vantaggi e svantaggi, e il gestore pensa ovviamente ad incentivare le sue entrate.

Avendo come obiettivo la disponibilità dell’opzione per il solo mese di agosto, che mi ha consentito le normali operazioni di gestione della posta elettronica, e qualche excursus di navigazione, ho optato per la prima opzione (TIM Web Facile). Mi è stato dato un numero verde cui rivolgermi per la configurazione, e una ricevuta del pagamento effettuato in contanti per evitare di dover detrarre l’importo dal credito della scheda SIM.

Giunto a casa, il giorno prima di partire per le vacanze ho voluto provare ad effettuare la configurazione, facendomi aiutare dal personale che risponde al numero verde. Sono stati estremamente gentili. Mi hanno chiesto il tipo di cellulare e mi hanno inviato via e-mail due brevi manuali molto sintetici, utilizzabili con Windows XP e Windows 2000, validi uno per la connessione Bluetooth e l’altro per la connessione IrDA - USB. Il personale Tim ha detto che potevo utilizzarli entrambi col mio tipo di telefono. La documentazione del telefono e l’apposita voce di menù del Nokia 6600, che - nella cartella "Connettività" - fa riferimento al modem dice esplicitamente che la connessione del modem avviene solo via infrarossi. La persona che mi ha ragguagliato su quello che dovevo fare ha insistito sul fatto che il funzionamento tramite Bluetooth è più veloce (si tenga conto che il collegamento può avvenire tramite GPRS - EDGE - UMTS - WI-FI, nella modalità TIM Web Facile, e che il Nokia 6600 consente soltanto il collegamento GPRS).

Ho voluto provare la configurazione Bluetooth, nonostante fossi ben certo che essa non avrebbe funzionato. La chiavetta Bluetooth che ho io è un tipo "commerciale" ed ha un software francese che riconosce perfettamente il telefono ma non lo mette in comunicazione con il PC se non per funzioni locali. Inoltre, le istruzioni ricevute da Tim facevano riferimento ad una chiavetta Bluetooth riconosciuta direttamente da Windows XP, non era il mio caso.

Sono quindi passato a provare la configurazione a infrarossi, seguendo alla lettera le istruzioni di configurazione (due fogli, contro i tre del Bletooth) e questa ha funzionato subito!!! La cosa mi ha riempito di gioia e - come ho già detto - mi ha consentito di disporre della posta elettronica per tutte le vacanze e anche di scaricare cose da siti Internet.

Riassumo le operazioni di configurazione per chi volesse effettuarla da solo. Prima di tutto occorre verificare che il telefono risulti presente nell’hardware del Portatile. Se è stato installato il software fornito a corredo del telefono, tra i programmi c’è proprio quello che riguarda l’installazione del telefono come modem. Questo consente di:

  • aprire Panello di Controllo, poi la voce Sistema
  • selezionare la voce Hardware, poi Gestione Periferiche
  • aprire la voce Opzioni Modem, poi Modem e trovare l’opzione del Cellulare (nel mio caso essa è contraddistinta come Nokia 6600 (IrDA))

A questo punto comincia la configurazione: occorre selezionare (dopo aver scelto il modem Cellulare) la voce Proprietà (dal pulsante destro del mouse), poi Avanzate, e infine Impostazioni addizionali. Nella casella di dialogo che compare occorre inserire la stringa fornita dal manuale di configurazione Tim, e premere due volte OK.

Dopodichè, tornati al Pannello di controllo, occorre selezionare Rete e Connessione Internet, scegliere Crea Nuova Connessione e premere Avanti, poi selezionare Connessione Internet e premere Avanti; selezionare Connessione tramite Modem Remoto, cl iccare su Avanti e scegliere il Modem, che in questo caso è il Nokia 6600 (IrDA). Vanno poi inseriti il nome dell’ISP e il numero di telefono, che varia da marca a marca di cellulare, e nulla per nome utente - password - conferma password (tutto questo è scritto sul manuale fornito da Tim). Apparirà allora la schermata di connessione seguente:

Schermata di connessione per il collegamento

Figura 1 - Schermata di connessione per il collegamento tramite cellulare - modem

nella quale, premendo il tasto Proprietà (terzo da sinistra) occorrerà selezionare il modem tra quelli presenti sul Portatile (quello col nome del cellulare) e configurarlo con quanto indicato nel manuale Tim (cosa peraltro estremamente facile).

Fatto tutto questo, cosa occorre per collegarsi?

  1. Il cellulare (controllare lo stato della pila prima di ogni collegamento)
  2. Collegare il cellulare alla porta a infrarossi (o Bluetooth) secondo i casi
  3. Premere il tasto di connessione del modem sul cellulare
  4. Premere il tasto Componi presente sulla schermata di connessione (figura 1)
  5. Nel display del cellulare comparirà prima "Connessione modem in corso", e poco dopo aver premuto Componi, comparirà "Connesso".

Una piccola precauzione per gli utenti di cellulari Nokia 6600: attivare solo la voce Connetti della cartella Modem nella cartella Connettività. Non attivare contemporaneamente la Connessione a Infrarossi, perché ciò produce conflitto con l’opzione Modem e il messaggio "Impossibile connettersi", al posto di "Connesso".

Ho reperito anche le condizioni di abbonamento per il servizio Internet dei gestori Omnitel, Tre e Wind. Prima di riportarle tengo a fare una precisazione: tali offerte sono, come tutte le offerte di ricarica prepagata, incluse quelle di Tim, soggette a continui cambiamenti, e quindi occorre, prima di optare per una di esse, consultare i siti dei gestori. Essi sono:

Naturalmente, le condizioni riportate sono quelle in vigore alla data di oggi (ottobre 2006), ma tutti i gestori hanno annunciato cambiamenti entro fine anno. Fare riferimento ai siti, che sono la fonte aggiornata più rapidamente, a detta dei loro rappresentanti.

Allego tali condizioni:

Omnitel/Vodafone (ricavati da un depliant intitolato "La banda larga diventa mobile"):

Questo gestore ha una sola opzione per i collegamenti GPRS (analogici), che comporta una spesa di trenta centesimi di euro ogni 5 minuti di collegamento, senza alcuna promozione (comunicazione di un negozio Omnitel)

Per i collegamenti a larga banda (UMTS) ci sono invece le seguenti opzioni:

  • 1,8 Mega (detta Super UMTS Broadband): è valida solo per telefoni compatibili, che abbiano copertura UMTS Vodafone. La compatibilità del telefono va verificata sul sito. Il costo è di 99 euro con carta di credito e include una proposta di abbonamento e l’adesione all’offerta "30 ore in libertà" per 12 mesi

  • 30 Ore in Libertà al costo di 30 euro, comprende il collegamento UMTS per 30 ore al mese.

Per la verità i costi e le tariffe non risultano molto chiari ed è - a mio avviso - consigliabile rivolgersi al cortese e competente personale di Assistenza Tecnica Omnitel rintracciabile al numero 42626 o 190; per l’attivazione occorre rivolgersi al numero 42070 o 190, gratuiti.

Tre (ricavate da un depliant intitolato "Naviga 3")

Questo gestore, nato all’uscita del servizio UMTS, non prevede collegamenti ad Internet a bassa velocità (GPRS). La navigazione prevede una sola condizione di pagamento, al costo di 9 euro per 30 giorni, con 5 Mb al giorno di download. Se si supera questo limite di download, i successivi Mb scaricati costano 60 centesimi di euro a Mb. L’offerta prevede il rinnovo automatico alla scadenza (fine mese) per un uguale periodo e alle stesse condizioni.

Il depliant parla di software da scaricare per collegare il cell come modem (il software si chiama Fast Mobile Modem 3, ed è scaricabile, assieme alla guida d’uso, dal sito della Tre). L’opzione si attiva inviando un sms a Tre, dopo aver chiamato il numero gratuito 4321, o il Servizio Clienti al numero 133. Sul sito www.tre.it, alla sezione Info Costi dell’area "133 per te", si possono consultare le soglie di utilizzo del servizio.

Wind (ricavati dal sito www.wind.it)

Sul sito, alla voce "Privati", sottosezione Internet Mobile, si trova una buona sintesi informativa di quello che si può fare. Cerco di sintetizzarla al massimo, rimandando al sito per maggiori dettagli.

Attivazione (GPRS, ma anche - automaticamente - UMTS). Si fa in quattro modi:

      1. su www.155.it inserendo il proprio numero di cell nello spazio apposito
      2. inviando un sms con testo "GPRS SI" al 4533
      3. chiamando il 155 e parlando con un operatore
      4. recandosi presso un rivenditore Wind

Tariffe:

C’è un servizio denominato "INTERNET MOBILE GSM" che prevede soltanto di avere un account Wind o Libero, collegare il cell al PC tramite cavetto, infrarossi o bluetooth e scaricare il software di installazione fornito dal produttore del cell. Il numero da utilizzare per collegarsi è il 4488. Il costo è di 7,75 centesimi di euro al minuto (IVA inclusa).

Si hanno poi tre offerte principali:

  1. Offerta a consumo
    • Con Sim voce Wind, il costo è di 0,3 centesimi/Kbyte (Iva inclusa)
    • Con Sim dati "Libero Mobile Card", il costo è di 0,1 centesimi di euro a Kbyte

    Entrambi questi costi si aggiungono (penso) al costo di Internet MOBILE GSM.

  2. Offerta a canone MEGA 300, attivabile entro dicembre 2006 e fin al 31 gennaio 2007, prevede con 8 euro mensili, 300 euro al mese di traffico dati gratuito per navigare o GPRS o UMTS
  3. Offerta a canone MEGA NO LIMITI, attivabile come la precedente, prevede con 20 euro mensili, 3000 euro al mese di traffico dati gratuito, sempre per navigare GPRS o UMTS.

Altre offerte e i dettagli delle offerte elencate si trovano sul sito, dove indicato sopra.

Naturalmente, tutte le offerte elencate andrebbero provate. Ma io - dal punto di vista utente - non sono in condizioni di farlo. Pertanto credo che ciascuno di voi che leggete, rivolgendosi ai servizi telefonici di assistenza del gestore che ha, possa molto facilmente arrivare ad avere le informazioni che io ho avuto dal mio, probabilmente consultando un numero verde, che verrà fornito al momento dell’acquisto dell’opzione scelta.

Per riepilogare, con qualsiasi gestore, una volta scelta l’opzione di costo che si desidera, occorrerà:

  1. installare il cellulare come modem, collegandolo al PC con uno dei sistemi indicati (cavo USB, collegamento a infrarossi (IrDA), collegamento Bluetooth
  2. configurare la connessione secondo le informazioni fornite separatamente dal gestore, o attraverso il sito, o attraverso i tecnici del servizio assistenza
  3. effettuare il collegamento

Buona navigazione via cellulare!